1 - Una passeggiata tra le cave
12 km |
360 m |
3:00 |
E
Bella e semplice passeggiata che inizia nei pressi del Museo Casa Porfido, e che per buona parte si svolge su sentieri e strade fo-restali, porta a scoprire affascinanti luoghi nei boschi sopra l’abitato di Albiano e il lago di S. Colomba. Accanto alle bellezze naturalistiche, notevole spicca il risultato della frenetica opera dell’uomo che ha modificato il paesaggio con numerose cave per l’estrazione del porfido: nome generico di una roccia di origine magmatica effusiva a tessitura porfirica, che in maniera più appropriata può essere chiamata ignimbrite riolitica. Il termine ignimbrite significa pioggia di fuoco ed è riferito ai depositi che si sono generati in seguito a flussi piroclastici (nubi ardenti) connessi ad eruzioni vulcaniche esplosive. Caratteristica è inoltre la frequente e regolare fratturazione che predispone il porfido alla lavorazione in lastre e cubetti per l’utilizzo in rivestimenti e pavimentazioni. Il porfido estratto dalle cave, per gli ingenti introiti economici che in passato ha generato, si è guadagnato l’appellativo di "oro rosso" e tuttora rappresenta il principale prodotto dell’industria estrattiva trentina. L’itinerario permette di osservare due delle più grandi cave di Porfido Trentino: l’area Monte Gaggio a ovest e l’area di Fornace a est. Di notevole interesse è il punto panoramico situato nella zona della mensa dei cavatori, per il colpo d’occhio sugli estesi fronti gradonati di Monte Gaggio. La mensa è facilmente raggiungibile seguendo El sinter per le cave, dove i pannelli informativi illustrano aspetti delle tradizioni e della cultura locale. La "passeggiata tra le cave" è lunga circa 12 km, per percorrerla si impiegano circa 3 h e nella sua parte orientale si sovrappone, per alcuni tratti, al Sentiero degli Gnomi.
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